Quasi la metà delle aziende italiane ha implementato progetti di innovazione tecnologica.
La strada però è ancora lunga per la completa trasformazione digitale!
La trasformazione digitale consentirà alle aziende di affrontare al meglio le diverse sfide che si presenteranno nel futuro.
Già il 49% delle imprese ha già ottenuto risultati significativi in termini di trasformazione digitale.
Il 25% sta ancora implementando progetti i cui risultati non sono noti.
In pratica, si trovano ancora in difficoltà le piccole e medie imprese, che rappresentano una parte fondamentale del mercato italiano.
Tale difficoltà si riflette sul numero dei progetti di trasformazione digitale, infatti molte organizzazioni italiane hanno annullato i progetti innovativi che erano in programma.
Si deve comprendere che non è possibile inserire progetti di intelligenza artificiale, internet of things, senza una minima strategia!
Come deve procedere l’azienda?
Capire qual è il problema.
Procedere con la fase di co-creazione, nella quale tutte le persone che conoscono i processi interni dell’azienda e che hanno competenze digitali e tecnologiche collaborano.
Passare alla tecnologia.
Una tra le principali problematiche è la carenza di competenze tecnologiche interne.
Altro problema è la scarsa conoscenza delle tecnologie cloud, cybersecurity e analytics.
Tutte le aziende, soprattutto le PMI, cioè le piccole-medie imprese sottovalutano l’impatto delle nuove tecnologie, che hanno invece enormi potenzialità per diversi settori.
La tecnologia può essere utilizzata ad esempio per tracciare e monitorare i processi. Questo permette di comprendere gli eventuali malfunzionamenti.
Ecco perché la priorità va sempre data all’analisi dei problemi e come risolverli e non solo alla scelta della tecnologia più adatta.