CED in outsourcing conviene davvero ?
Mi occupo da molto tempo e in diversi ambiti di consulenze aziendali legate allo sviluppo e ammodernamento degli uffici CED (Centro elaborazione dati) e ICT (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione), mi piace molto entrare a contatto con aziende diverse, ognuna con la propria specificità e apportare il mio contributo “esterno” per migliorare l’efficienza delle persone ed i processi interni. I problemi con i quali mi confronto sono sempre gli stessi, pur con diverse sfaccettature, il principale è sicuramente la mancanza di aggiornamento delle figure legate all’ambiente tecnologico, infatti i dipendenti delle aziende sono spesso e sempre più focalizzati sul business della propria realtà e mancano di input esterni che permettono di vedere i problemi con occhi diversi.
Le ultime esperienze mi hanno portato a dirigere come esterno il CED di alcuni clienti nel settore medico, sono molto affascinato da questo ambiente, la tecnologia gioca un ruolo determinante nella medicina, per quanto riguarda la diagnosi, il monitoraggio e la cura delle malattie. Lavoro a stretto contatto con l’organico interno, le sfide di tutti i giorni sono entusiasmanti e lasciano sperare in un continuo progresso a vantaggio delle persone.
Lavoro nel mondo IT dal 1993, ho fatto molta esperienza come consulente e amministratore, sia per le mie aziende che per i miei clienti, è un continua ricerca, formazione, sperimentazione, tutti i giorni mi confronto con problemi nuovi, nuove tecnologie per le quali immergermi in approfondimenti e studi, riesco a portare le esperienze fatte e gli aggiornamenti nelle varie realtà con le quali collaboro, mi interfaccio dapprima con i miei collaboratori in presidio costante presso i clienti e con il management degli stessi per la condivisione e verifica degli obiettivi che mi sono posti.
Il mio team è composto da tecnici, analisti, sviluppatori e sistemisti ai massimi livelli in continuo e costante aggiornamento nelle loro specificità. Nonostante questo, ogni giorno ci confrontiamo con nuove necessità e dobbiamo mutare e approfondire i sistemi, le nostre procedure e tarare l’impatto delle stesse nel cliente. Nel mondo IT nulla è fermo, tutto è in continua evoluzione, alla luce di tutto questo SI conviene davvero esternalizzare a patto di scegliere un team, un’azienda strutturata, un fornitore che sia in grado di garantire il turnover delle persone, il reintegro, e soprattutto la formazione costante.
I miei collaboratori “ruotano” nella quotidianità in diversi clienti, fanno esperienze diverse e si tengono aggiornati, se manca questo componente fondamentale si rischia di aggiornare un ufficio e ritrovarlo vecchio dopo poco tempo.