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Durante questi lunghi mesi di pandemia è stata dedicata un’attenzione particolare al ruolo delle farmacie nelle varie attività di promozione sanitaria, di screening, di prevenzione e di gestione proattiva delle patologie dei propri pazienti.

Dal punto di vista delle farmacie è condivisa la consapevolezza di poter essere centrali nella lotta contro questo virus instancabile.

È arrivato il momento di guardare alla farmacia, sia presente che futura, come una risorsa del servizio sanitario da utilizzare al meglio, in quanto possa reagire in modo adeguato ed efficiente alle sfide che mettono alla prova il sistema sanitario.

Le farmacie hanno dimostrato di essere pronte ad assumersi nuove responsabilità nel fornire nuovi ed avanzati servizi in farmacia. Tali nuovi servizi rappresentano un grande beneficio sia per i pazienti, in termini di miglior qualità della vita, sia per il sistema sanitario, in termini di concreto apporto alle attività di promozione e prevenzione sanitaria. Attività che, nel medio e lungo termine, diventano cruciali per la sostenibilità dei sistemi sanitari.

A questo scopo la farmacia è diventata farmacia dei servizi, un’evoluzione dell’attività professionale nell’ambito delle cure primarie scaturita dalla volontà di ampliare i servizi territoriali per favorire la deospedalizzazione della sanità ed ampliare il ruolo che le farmacie devono assolvere nell’ambito del sistema sanitario nazionale.

La farmacia può partecipare ai servizi di assistenza domiciliare, realizzare campagne di educazione sanitaria e di prevenzione, attivare la prenotazione di prestazioni; in farmacia si possono effettuare anche analisi di primo livello (come la misurazione della glicemia e la misurazione dei livelli di trigliceridi e di colesterolo) e analisi di secondo livello (come la misurazione della pressione arteriosa, l’auto-spirometria, l’analisi della saturazione percentuale dell’ossigeno, l’effettuazione di elettrocardiogrammi).

All’interno della farmacia dei servizi è prevista una collaborazione attiva del farmacista con altri professionisti sanitari.

La farmacia dei servizi può effettuare altre attività, come prenotazioni (CUP), ticket e ritiro referti per facilitare le prenotazioni di prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale da effettuare in strutture sanitarie accreditate, sia pubbliche, sia private.

All’interno della farmacia dei servizi è possibile avvalersi anche della telemedicina. Nelle farmacie italiane la telemedicina ha già conosciuto un importante sviluppo, soprattutto per le applicazioni legate alla telecardiologia: elettrocardiogramma, monitoraggio pressorio delle 24 ore (Holter pressorio), elettrocardiogramma dinamico delle 24/48 ore (Holter cardiaco), monitoraggio della pressione arteriosa domiciliare, event recorder (monitoraggio delle aritmie sporadiche sintomatiche).

Queste indagini hanno l’obiettivo di integrare le tradizionali prestazioni sanitarie per cercare di migliorarne l’efficienza e l’efficacia.

Ci sarà ancora molto da fare proprio su questo cruciale aspetto dell’apporto delle farmacie ai sistemi di sanità pubblica, ma da qui si dovrà partire per accettare le nuove rilevanti sfide che dovranno necessariamente considerare in modo diverso l’assistenza primaria.

I sistemi sanitari pubblici hanno bisogno di un nuovo tipo di farmacie che garantiscano sicurezza ed efficienza. La prima sfida oggi per tutti i Paesi è la gestione di una popolazione che invecchia, con patologie croniche e necessità di cure a lungo termine, con l’obiettivo di una sempre maggiore de-ospedalizzazione. La capillarità delle farmacie può essere una risposta a questa esigenza, diventando il punto di contatto e il fornitore di servizi che oggi manca. Dal momento che non solo le persone malate passano dalla farmacia ma anche quelle sane, la farmacia può diventare un luogo di promozione e screening della salute. La farmacia è locale, accessibile e soprattutto fidata.

L’epidemia da Covid-19 ha portato alla ribalta il ruolo cruciale dei farmacisti di comunità, e ha reso ancora più evidente come sia essenziale offrire servizi più efficienti e ridurre le ospedalizzazioni. I farmacisti sono i primi, insieme al medico di base, ad essere in contatto con i bisogni dei cittadini e con le necessità sanitarie e sono in una posizione privilegiata per promuovere la salute, prevenire le patologie, valutare e controllare l’aderenza dei pazienti e la tipologia di uso dei farmaci e intervenire in modo efficace.

Ciò deve essere integrato in una strategia di lungo termine che promuova la continuità dei servizi farmaceutici e adatti le esigenze di resilienza del sistema sanitario. L’Europa si sta impegnando per questo, per una sanità resiliente, una rete integrata della sanità e un forte supporto ai farmacisti.

Gas.Net Group vuole dare valore e supporto al ruolo delle farmacie nelle varie attività di promozione sanitaria, di screening, di prevenzione e di tutela proattiva della salute dei cittadini. Per questo motivo abbiamo realizzato il progetto Centro Servizi Farmacie, con proposte per dare visibilità alle farmacie, gestire le prenotazioni, fidelizzare i clienti con servizi dedicati.

Scopri Centro Servizi Farmacie: https://www.centroservizifarmacie.it/